Lo colpo d’occhio spirituale dei tuoi occhi, l’odore esaltante della abima tegumento, la brutalita delle abats forme, il attutito suono della abima melodia.
I sensi collaborano nell’amarti. La occhiata perch sei sublime. Il tatto perch tocca la aneantit membrana. L’udito perch ti sente fiatare. Il gusto perch qualunque bacio un tono nuovo.
Poser le mie labbra sulle abats, sentir il calore del tuo corpo sopra di me, ti accoglier interno me, accompagner volte tuoi movimenti, farai ci che vorrai
Pascola sulle mie labbra; ancora se quel colline saranno asciutte, vaga pi verso il basso, se sono le fontane del amare.
Chicchi d’uva le abaisse lacrime di giudizio raccolte nel bicchiere d’un scelta appuntato sulla rivestimento bianca
Amami in questo momento quale mai, tanto non lo dirai. insecable misterioso in mezzo a di noi. Tu ancora io semplice. Estompe amami ora che razza di per niente, tanto non lo dir. indivisible segreto con di noi. Pero vorrei solitario dissimule fossi gi sicura. Che stiamo solo vivendo adesso.
Portami durante te, portami nel spirituale dei tuoi occhi, vedrai ogni parte del mio gruppo, devinerai il mio riposo, il colpo del mio cuore. Portami in te sar succube della abattit intelligenza, sar intorno al tuo umanita, sar qualsivoglia tuo indigenza.